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Ercole Grappa


Il nonno di mia moglie

Ercole Grappa è il nonno paterno di mia moglie.

E' nato il 17 giugno 1872, a Porotto, da Pietro Grappa e Teresa Mazzacurati. E' il loro quinto figlio. Prima di lui sono nati tre maschi: Luigi (1860), Giuseppe (1864) ed Alfonso (1868) ed una femmina: Ernesta (1870). Dopo di lui nascerano ancora una femmina: Augusta (1874) e due maschi: Ferdinando (1876) ed Angelo (1879).

Da bambino Ercole, come si usava allora, scrive a Natale una bella letterina ai suoi genitori. Questa letterina è stata conservata ed incorniciata ed è rimasta a lungo appesa al muro nella casa di via Civetta a Porotto dove viveva suo padre e dove visse Ercole per tutta la vita.

Ancora quando ero bambino io, era praticamente d'obbligo scrivere una letterina di buoni proponimenti ai propri genitori e nasconderla sotto la scodella del pranzo di Natale in modo che venisse trovata dopo aver mangiato i tradizionali cappelletti in brodo. Ogni volta i genitori facevano finta di stupirsi grandemente del ritrovamento cosa che divertiva moltissimo i bimbi.

Oggi il linguaggio di quelle letterine può sembrare strano ma ciò dipende dal fatto che, ai giorni nostri, si parla solo di diritti mentre allora si parlava soprattutto di doveri. Il testo della letterina, scritta il 24 dicembre 1883 quando Ercole aveva 11 anni, è il seguente:

Carissimi genitori

Ecoo che è alfine arrivato questo giorno del S.S. Natale, nel quale io vengo innanzi a voi per esprimervi la tenerezza e la gratitudine ch'io sento nel cuore per tanti beneficii che ho ricevuti da voi. Io sento quanto vi debbo e ogni nuovo anno che viene non fa che crescere questo mio debito e accresce pure la mia gratitudine verso di voi. Per ora io non posso esprimervi questa mia gratitudine in altro modo che facendo i più sinceri voti per la vostra felicità. Questi voti mi sono dettati dal cuore e Iddio li esaudirà certamente perché Egli ama e benedice i fanciulli riconoscenti e manda le sue benedizioni ai genitori buoni come siete voi.
Addio, mio caro Padre e mia cara Madre continuatemi l'amore vostro e baciandovi con tutto l'affetto dell'animo mi dico
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Firma di Ercole Grappa apposta alla sua letterine di Natale scritta il 24 dicembre 1883 quando aveva 11 anni

Ercole sposa Aldemira Manservigi, figlia di Pietro e di Teresa Beatrice Rossi, circa nel 1896. Aldemira era nata a Vigarano Mainarda il 27 giugno 1873. Di lei parlo in una apposita pagina [>>]. Aldemira, in realtà, era un soprannome in quanto il nome anagrafico era Emira Diletta. Anche Ercole aveva un secondo nome ma dato il suo secondo nome, sulle schede indice dei fogli di famiglia dove l'ho trovato, era scritto male non sono sicuro quale fosse, forse Didimo.

Ercole e Aldimira hanno nove figli, tre maschi e sei femmine, che nascono negli anni dal 1897 al 1915. Per ragioni di privacy mi fermo alla generazione dei miei nonni ma posso dire che tutti i suoi figli si sono sposati ed hanno avuto, a loro volta dei figli e che i cognomi dei nipoti di Ercole sono Grappa, Molesini, Ardizzoni, Pasti, Barbieri, Cavallini e Bellinelli.

Ercole Grappa

Nel 1903 muore Pietro, padre di Ercole e le sue proprietà vanno ai figli. Ercole riceve alcuni terreni e la casa di via Civetta a Porotto. Nel 1915 Ercole ed i suoi tre fratelli che ancora risultano domiciliati a Porotto (Ferdinando, Angelo ed Alfonso) suddividono e scambiano porzioni di terreno in modo da avere tutti i propri terreni contigui.

Ercole Grappa muore nel 1921.


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