Altre attività

In questa pagina elenco una serie di attività, la maggior parte delle quali da me svolte a titolo gratuito, che, pur non potendosi considerare dei veri e propri lavori, ne hanno molte caratteristiche e che quindi possono essere interessanti per vedere in quali campi, anche diversi dall'informatica, potrei ancora impegnarmi.

Nel febbraio del 2021 sono stato invitato da una studentessa che mi aveva visto recitare e che, assieme ad una amica, voleva partecipare ad un concorso della Accademia di Videomaking rivolto alle scuole superiori ed intitolato Virtuale è reale a fare la parte del protagonista nel cortometraggio che volevano realizzare.

Le riprese del cortometraggio sono state effettuate in un sol giorno, il 20 febbraio 2020, appena in tempo perché il giorno successivo saremmo passati da zona gialla a zona arancione.

I vincitori del concorso (che premiava la regia ed il montaggo e non la recitazione) sono stati proclamati in maggio e Sonia e Chiara hanno portato alla vittoria il Liceo Malpighi, infatti il loro cortometraggio, intitolato Rewind, si è classificato al primo posto! I video in concorso erano diciotto e provenivano da scuole superiori situate in svariate città italiane.

Il 2019 ed il 2020 sono stati degli anni speciali per Pontelagoscuro, ricorreva infatti il settantacinquesimo anniversario dei terribili bombardamenti che provocarono la distruzione, pressoché completa, dell'antico borgo compresa la famosa Via Coperta.

Il 18 ottobre del 2019, nell'ambito delle iniziative inserite nel programma della Fiera di Santa Teresa che si tiene, ogni anno a Pontelagoscuro (FE), presso il centro di promozione sociale Il Quadrifoglio, al termine della cena comunitaria, sono stato premiato con l'attestato Vivere con passione che viene concesso ai pontesani che si sono contraddistinti in attività sociali ed economiche, nello sport e nella cultura.

A seguito delle elezioni del 26 maggio 2019, sono stato eletto Consigliere comunale così come altri due candidati della lista politica che appoggiava la mia candidatura a Sindaco di Castel Maggiore (Giovanni Leporati ed Elisabetta Cappelli).

Alla fine di settembre del 2019 Elisabetta Capelli si è dimessa ed è stata sostituita da Luca Napoli ed alla fine dell'agosto del 2021 Giovanni Leporati si è dimesso ed è stato sostituito da Maurizio Iannaccone.

Nel giugno del 2022 Luca Napoli ed io, dato che non sussistevano più, né a livello nazionale, né a quello regionale, i presupposti politici per proseguire la nostra esperienza politica all'interno della Lega - Salvini Premier, abbiamo deciso di passare al Gruppo Misto che accoglie i Consiglieri che, nel corso del mandato, dichiarino di non voler più far parte del proprio Gruppo consiliare.

Del Gruppo Misto faceva già parte il consigliere Villiam Grandini uscito dal gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle. Si è quindi deciso che avrei assunto io la carica di capogruppo del Gruppo Misto.

Nel 2019 mi è stato proposto di candidarmi alla carica di Sindaco della Città di Castel Maggiore per le prossime elezioni comunali che si sarebbero svolte domenica 26 maggio 2019 ed ho deciso di accettare.

Ero appoggiato da due liste: una lista prettamente politica con il simbolo formato da quelli della Lega per Salvini Premier e di Fratelli d'Italia uniti alla scritta CAVALLARI SINDACO e dalla lista civica Rinnovare per Innovare che si era già presentata alle precedenti elezioni, ottenendo la nomina di un consigliere comunale, che aveva aggiunto al suo simbolo la scritta CAVALLARI SINDACO.

Il mio motto era La sicurezza della competenza e nel corso della campagna elettorale, oltre a molteplici iniziative per incontrare i cittadini di Castel Maggiore culminate nella presentazione del programma e delle liste avvenuta il 20 maggio nella Sala Biagi e D'Antona, sono anche stato intervistato da E-TV - Rete 7.
L'intervista, trasmessa in diretta e poi disponibile sul sito Internet della Tv, è stata fatta il 2 maggio.

Inoltre, il 23 maggio del 2019, ho partecipato ad un incontro dove erano presenti sia i candidati sindaco che il sindaco uscente che si ripresentava. L'incontro si è tenuto nella Sala dei Cento a Castel Maggiore ed è consistito in una nutrita serie di domande rivolte ai vari candidati. E' anche stato trasmesso in diretta Facebook.

Le elezioni si sono svolte il 26 maggio del 2019 ed ho ottenuto 2313 voti che mi hanno permesso di superare il candidato a sindaco del Movimento Cinque stelle ma che che non sono stati sufficienti a superare il sindaco uscente che così è stato rieletto.
Comunque i voti ottenuti hanno portato alla nomina di tre consiglieri comunali.

Nel 2016 ho ripreso la mia attività teatrale aderendo al Laboratorio di Teatro OVER... composto da persone diversamente giovani e cioè sopra gli ...anta. I testi che abbiamo portato in scena sono nati, di solito, da improvvisazioni degli attori o loro proposte.

Il 19 marzo 2016 abbiamo portato in scena una favola, nata dall'unione delle fiabe di Cenerentola e Cappuccetto Rosso ma completamente stravolte, dove interpretavo un Principe Azzurro obbligato a vagare per il bosco alla ricerca di principesse da baciare in base ad una lista datagli da sua mamma da lui molto temuta.

Il 25 settembre 2016 abbiamo presentato un testo intitolato Trattoria 'Da Nunziatina' vera cucina bolognese che si svolge nel 1970 e racconta di Nunziatina, napoletana verace, che ha rilevato un'antica trattoria bolognese ed assunto Cesira, la cuoca dei precedenti proprietari. Io ho ricoperto la parte di Don Antonio con alcuni brevi pezzi cantati.

L'8 aprile 2017 abbiamo portato in scena una parodia dei Promessi Sposi, intitolata Senza nozze non si sta dove ho intepretato la parte dell'Innominato ed ho dovuto anche danzare il paso doble. Lo spettacolo è stato replicato il 27 maggio 2017.

Il 24 settembre 2017 abbiamo presentato un testo intitolato Indagine sotto il casco che si svolge negli anni '80 e racconta dell'indagine di un commissario di polizia (interpretato da me) che indaga interrogando le clienti e le lavoranti di un negozio di parrucchiera. Lo spettacolo è stato replicato il 3 dicembre 2017.

Il 15 aprile 2018 abbiamo presentato un testo intitolato Una compagnia in fuga che si svolge nel 1939 e racconta di una compagnia teatrale polacca i cui attori, subito dopo l'invasione nazista, si fingono ufficiali della Gestapo per ricuperare una lista di appartenenti alla Resistenza in mano ad una spia. Io ho ricoperto la parte del primo attore della compagnia polacca.

Inoltre, il 3 giugno 2018, abbiamo partecipato, assieme a molti altri attori, allo spettacolo itinerante À la recherche du Château perdu organizzato per festeggiare il secondo centenario del cambio del nome del Comune di Castel Maggiore (che in precedenza si chiamava Castagnolo Maggiore). Io ho ricoperto la parte di un turista francese che, in visita al paese, cerca inutilmente il castello che compare nel nome del Comune ma che, in realtà, non è mai esistito.

Il 30 settembre 2018 abbiamo portato in scena un testo, intitolato Agenzia "Viaggi e Sogni" formato da tante scenette dove vari clienti di una agenzia di viaggi si presentano con i loro sogni ed i loro problemi. Lo spettacolo è stato poi replicato il 16 dicembre 2018.

Nel 2019 abbiamo portato in scena due commedie: la prima il 18 maggio (Sarto per signora), che è una commedia di Georges Feydeau rappresentata per la prima volta nel 1886, replicata poi il 16 novembre a San Matteo della Decima e l'8 dicembre a Castel Maggiore nella quale facevo la parte di Bassinet e la seconda il 29 settembre per la Festa di Sabbiuno (Caramello Show) che è la parodia di tante scenette che formavano il famosissimo Carosello di un tempo dove facevo Edmondo Pianello parodia di Raimondo Vianello.

Nel gennaio del 2020 abbiamo iniziato le prove della nuova commedia, che sarebbe dovuta andare in scena il 16 maggio, il cui titolo, purtroppo, si è rivelato incredibilmente profetico: State tutti bene? Si tratta di un testo ispirato dalla commedia Knock o il trionfo della medicina di Jules Romains del 1923.
Abbiamo fatto in tempo a fare varie prove poi, col Covid, dapprima le prove sono state sospese e poi è saltato tutto.

Nel marzo del 2021 con il lockdown siamo ormai tutti agli arresti domiciliari ma vengo invitato, dalla compagnia teatrale Oltre le Quinte a partecipare ad un incontro serale, via web, per celebrare la Giornata della Donna.
Allora scrivo una piece dove io, nella parte di Adamo, racconto come andò veramente quella volta della mela e la sera dell'otto marzo la recito con la sua conclusione a sorpresa.

Nel maggio del 2021 la compagnia Oltre Le Quinte bandisce un Concorso Semiserio di Poesia al quale partecipo con una poesia intitolata Geneviève la bella che poi, il 18 giugno recito personalmente a Villa Salina davanti ad un folto pubblico.
Successivamente il 29 aprile del 2022 ho l'occasione di recitare di nuovo la mia poesia durante una esibizione, intitolata La Congiura dei Poeti, che si è tenuta a margine di una mostra di quadri svoltasi a Bologna.

Nel 2012 la Pro Loco di Pontelagoscuro mi ha chiesto di fare da guida turistica in una iniziativa chiamata A spasso nella Storia. La cosa non era semplice perché quello che avrei dovuto descrivere era il Paese che non c'è, come ora viene chiamata la vecchia Pontelagoscuro completamente rasa al suolo dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e quindi avrei dovuto parlare di qualcosa che non si poteva vedere.

Alla passeggiata per le vie della moderna Pontelagoscuro, che si è svolta il 28 aprile, ha partecipato anche una quinta classe elementare ed ho dovuto quindi mantenere alta la loro attenzione inframmezzando il discorso con svariati aneddoti che potessero interessarli, molti dei quali riguardavano episodi inerenti la cioccolata (dal commediografo Carlo Goldoni multato per contrabbando di cioccolata fino alla ricetta dei Mandorlini del Ponte nata per utilizzare i tanti albumi avanzati dalla preparazione del gelato alla cioccolata).

A seguito di ciò, sempre nel 2012, il 6 ottobre, sono stato chiamato a bordo della motonave Nena per parlare della vecchia Pontelagoscuro in occasione di una gita dell'Associazione G.A.F. - Gruppi di Azione Fluviale. Un resoconto della gita è stato pubblicato su Il Giornale del Po.

L'iniziativa A Spasso nella Storia è stata replicata il 25 marzo 2014 ma, questa volta, è stata dedicata solo agli scolari della locale scuola elementare. I bambini si sono dimostrati attenti ed interessati ed hanno fatto molte domande intelligenti. Il 18 ottobre dello stesso anno è stata effettuata una passeggiata per gli adulti che ha avuto un buon numero di partecipanti.

Il 10 maggio 2015 la visita del Paese che non c'è è effettuata per i partecipanti alla Ciclopasseggiata alla scoperta di Pontelagoscuro ed il 27 dello stesso mese è stata fatta per i bimbi due classi elementari, tra cui anche quelli di una quarta.

L'8 maggio 2016 l'iniziativa è stata replicata per i partecipanti alla Ciclopasseggiata Culturale dalle rive del porto medioevale di Ferrara agli argini del Po a Pontelagoscuro.

Nel giugno del 2010 mi ha contattato il regista Alessandro Raimondi spiegandomi che voleva realizzare un film sulla ricostruzione di Pontelagoscuro, borgo interamente distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale, e sul perché il borgo fosse stato ricostruito lontano dalla sua posizione originaria. Mi ha quindi chiesto di filmare una mia intervista sulla storia del paese, della quale sono esperto, da utilizzare in audio e video nel montaggio del film.

Dopo aver concordato gli argomenti da trattare e come effettuare l'intervista, le riprese sono state effettuate il 15 dicembre 2010 in un antico torrione delle mura di Ferrara che da molti viene chiamato erroneamente la Casa del Boia ma che, in realtà, era un antico posto di guardia. Il regista mi ha fatto le domande concordate ed io ho risposto a braccio senza leggere gli appunti preparati.

Alla fine di febbraio il regista mi ha richiamato dicendomi che il montaggio era abbastanza avanti ma che voleva fare qualche altra ripresa nel parco Tito Salomoni di Pontelagoscuro. Le riprese sono state effettuate il 3 aprile 2011 e sono stato ripreso, sullo sfondo del personaggio che fa da filo conduttore del film e davanti alle rovine che sono state lasciate nel parco, mentre parlo con un vecchio del paese.

Il film è stato prodotto dall'Associazione Culturale Ferrara Video&Arte con il contributo della Film Commission della Regione Emilia-Romagna. La regia è di Alessandro Raimondi ed il montaggio di Vitaliano Teti (la fotografia di entrambi). Nel DVD, oltre al film, sono state inserite anche le interviste integrali con i testimoni fra le quali c'è anche la mia.

La prima proiezione ufficiale del film si è tenuta il 24 settembre 2011 nel parco Tito Salomoni di Pontelagoscuro.

Nel giugno del 2010 Walter Ferrari, che si interessa anche lui alla storia di Pontelagoscuro, mi disse che un anziano pittore del posto, Elio Giglioli, stava dipingendo molti quadri su come era il borgo prima della totale distruzione causata dalla Seconda Guerra Mondiale e che, in occasione della mostra che sarebbe stata dedicata a questi quadri, si pensava di pubblicare un librettino con la storia di Pontelagoscuro illustrata dai quadri e con dei commenti sotto ogni quadro e mi chiese se volevo scrivere i commenti. Gli risposi che l'avrei fatto volentieri

Nei mesi successivi ci siamo incontrati varie volte ed ho portato avanti il lavoro richiestomi aggiornandolo man mano che il pittore dipingeva i nuovi quadri necessari a fare un discorso compiuto. Occorreva anche effettuare parecchie ricerche per completare le informazioni già, in mio possesso e datare con accuratezza alcuni avvenimenti rappresentati nei dipinti.

Alla fine di gennaio del 2011 si interessava al progetto anche il quotidiano La Nuova Ferrara che ne parlava nell'ambito di un articolo sulla Pro Loco di Pontelagoscuro firmato da Margherita Goberti. Il tre di febbraio si apprendeva che che l'inaugurazione della mostra dei quadri di Elio Giglioli era stata stabilita per il 26 marzo e che quindi occorreva finire i lavori per il libretto entro la settimana successiva per avere il tempo di farlo stampare.

Con un tour-de-force finale il lavoro veniva concluso e la Guida Illustrata di Pontelagoscuro vedeva la luce. Comprende la riproduzione di 32 quadri di Elio Giglioli che illustrano la storia del borgo ed i luoghi e gli avvenimenti più importanti. Per ogni quadro c'è un mio commento storico che spiega ed inquadra quanto illustrato.

Gli altri collaboratori alla preparazione della guida sono stati Luigi Lugaresi per la ricerca storica del palazzo dell'Isola e Walter Ferrari per il progetto e la grafica (oltre al coordinamento del tutto). Walter Ferrari ha anche realizzato la cartina che permette di collocare sul territorio quanto illustrato nei quadri.

Gli sponsor sono stati la Pro Loco di Pontelagoscuro ed il centro di promozione sociale Il Quadrifoglio. Inoltre nella guida vi sono quattro prefazioni scritte dal Sindaco di Ferrara, avv. Tiziano Tagliani, dal presidente della Pro Loco di Pontelagoscuro, dott. Gianluca Maragno, dal Comitato di gestione de' Il Quadrifoglio e dalla giornalista Margherita Goberti.

La mostra si è tenuta alla sala Nemesio Orsatti di Pontelagoscuro ed è stata inaugurata il 26 marzo 2011 dal Sindaco di Ferrara, avv. Tiziano Tagliani. E' rimasta aperta fino al 10 aprile 2011 ed ha avuto un successo di pubblico veramente notevole. Sembra che fra le mostre tenute nella sala Nemesio Orsatti sia quella che ha avuto più visitatori.

All'inizio del 2009 il Comune di Ferrara ha indetto un concorso per un progetto di riqualificazione di Piazza Bruno Buozzi a Pontelagoscuro. Nel marzo 2009 l'Ing. Lusvarghi dello Studio Tecnico Professionale Bambini e Lusvarghi mi ha contattato per chiedermi varie notizie su Pontelagoscuro ed in particolare quale fosse stata, nei secoli, la storia dell'area di terreno dove ora vi è la piazza.

Ho svolto le mansioni di scrutatore presso i seggi elettorali in occasione di elezioni e referendum. Sono sempre stato presso seggi situati nel Comune di Castel Maggiore.

In particolare nelle elezioni politiche del 2006 sono stato impegnato presso il seggio 15 dal 24 al 26 giugno mentre, in quelle del 2008, sono stato presso il seggio 8 dal dal 12 al 14 aprile.

Nel 2010 sono stato impegnato presso il seggio 11, sito in località Primo Maggio, per le elezioni della Giunta e del Consiglio regionale dal 27 al 29 marzo e nel 2011, sempre presso il seggio 11, ho partecipato alle operazioni per le votazioni referendarie dall'11 al 13 giugno.

Nel 2013, sempre presso il seggio 11, ho partecipato alle operazioni per le elezioni politiche dall'23 al 25 febbraio e nel 2014 sono stato impegnato presso il seggio 10, sito a Castel Maggiore, per le elezioni europee e comunali dal 24 al 26 maggio.

Nel 2005 il Presidente della Corte d'Appello di Bologna, con decreto n. 332 del 21 settembre 2005, mi ha nominato componente della Quinta Sottocommissione Elettorale Circondariale di Bologna, con sede in Castel Maggiore (BO), il cui circondario di competenza comprende sei Comuni della Provincia di Bologna (Baricella, Bentivoglio, Castel Maggiore, Granarolo dell'Emilia, Malalbergo e Minerbio).

Il compito principale di quest'organo collegiale consiste nel controllare gli atti relativi alle Revisioni Dinamiche e Semestrali delle liste elettorali, trasmessi dagli Ufficiali Elettorali dei Comuni compresi nel circondario di competenza, aggiornando contemporaneamente le liste elettorali in suo possesso e nel decidere in merito ad eventuali ricorsi presentati contro le decisioni degli Ufficiali Elettorali.

Sono rimasto in carica per cinque anni fino alla nomina di una nuova sottocommissione. In questi anni ho partecipato attivamente a tutti i lavori della sottocommissione.

Dal dicembre del 2004 gestisco questo sito scrivendo personalmente gli articoli in linguaggio html ed usando anche il php ed i file css. Il sito tratta ora numerosi argomenti e se venisse interamente stampato in formato A4 occuperebbe quasi tremila pagine.

Dal febbraio del 2000 all'ottobre del 2001 ho collaborato con l'Opera Pia dei Poveri Vergognosi ed Aziende riunite che, nell'ambito di un progetto di potenziamento e rinnovo del proprio Centro Informatico, necessitava di un apporto tecnico nella stesura dei bandi di gara e delle richieste d'offerta per i necessari acquisti informatici di hardware e di software.

Per un curioso problema burocratico, la mia collaborazione si è ufficialmente esplicitata non direttamente bensì tramite la stesura di testi.

Nel marzo del 1988 c'è stata la prima riunione del comitato di redazione di una guida del territorio dell'USL 25 di San Giorgio di Piano Bologna che comprendeva i Comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Castel Maggiore, Galliera, Granarolo, Malalbergo, Minerbio, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale.

Quello che si voleva realizzare era una guida che raccontasse la storia, l'arte, l'urbanistica, il paesaggio, la flora, la fauna e la geologia del territorio trattato e che proponesse, per ognuno dei Comuni esaminati, degli itinerari, a piedi ed in bicicletta, per visitare i vari punti di interesse.

Io ho partecipato alla stesura della guida contribuendo con scritti e ricerche sul territorio del Comune di Castel Maggiore. Ho anche effettuato, assieme ad altri due cittadini di Castel Maggiore, delle uscite sul campo per studiare i possibili itinerari da effettuare a piedi ed in bicicletta attraverso le stradine e le cavedagne di Castel Maggiore.

Nel 1984 nell'ambito di uno studio effettuato dal C.I.S.I (Centro Italiano Studi Indagini), per conto del Ministero di Grazia e Giustizia, sulla Riforma del servizio dei Corpi di reato, ho scritto la parte intitolata Linee programmatiche di un sistema di meccanizzazione del servizio dei Corpi di reato riguardante la possibilità di ottimizzare e migliorare tale servizio mediante l'adozione di un sistema informativo computerizzato.

Nel dicembre 1972 nasceva, a Ferrara, la Compagnia Nuova della quale entravo a far parte. Abbiamo esordito il 31 marzo 1973, a Mirabello, con recitals dove presentavamo testi di Simon, Dilan, Prevert, Evtusenko, Lorca, Cardarelli, Neruda e Brasillach e tre monologhi di Aldo Nicolaj.

Io dovevo recitare da solo una poesia d'amore di Evtusenko e poi fare da seconda voce nella recita del testo The Boxer di Paul Simon. Lo spettacolo è stato poi replicato a Ferrara, alla Sala Estense, il 12 aprile 1973. la Gazzetta di Ferrara pubblicava due recensioni una molto positiva e l'altra più critica mentre il Resto del Carlino commentava favorevolmente lo spettacolo.

Alla fine di marzo del 1974 siamo andati in scena alla Sala Estense con due atti unici: E' tutta una morra di Roberto Pelucco e Pelone di Giuliano Parenti, replicando poi lo spettacolo il 2 aprile 1974 e riscuotendo consensi favorevoli sulla stampa locale.

Ho recitato nel primo dei due nella parte di un commissario di polizia che deve indagare su di un delitto seguendo un testo, ricco di spunti umoristici, che prende in giro l'alienazione che colpisce gli uomini che vogliono ridurre tutto a schemi prefissati e numerabili.

Tutta l'inchiesta del commissario si svolge come se fosse un quiz con le domande che valgono ognuna un certo numero di punti e poi anche il processo si svolge sempre nello stesso modo ma diventa sempre più alienante e la commedia si conclude con tutti che danno letteralmente i numeri.

Nel 1971 ho partecipato come subacqueo ad una spedizione speleosub organizzata dal Gruppo Speleologico Ferrarese e dal Gruppo Naturalisti e Speleologico del Gruppo Subacqueo Ferrarese.

Lo scopo della spedizione era l'esplorazione di un cunicolo che partiva dal fondo di un laghetto sito in una grotta delle Alpi Apuane e che era una sorgente attiva in vari periodi dell'anno del quale era stata effettuata solo una perlustrazione superficiale senza scoprire dove portasse.

L'importanza di questa esplorazione era data dal fatto che l'Antro della Pollaccia si trova ai piedi del Monte Altissimo e vicinissima al complesso carsico dell'Antro del Corchia che è il più importante d'Italia con uno sviluppo di oltre 70 chilometri di gallerie e la terza grotta come profondità con oltre 1200 metri di dislivello fra l'ingresso più alto ed il punto più basso raggiungibile. Al suo interno scorrono due fiumi sotterranei: il Vidal ed il Vainello.

Alcuni mesi prima degli speleologi avevano immesso del colorante nel fiume Vidal e dopo un paio di giorni, dalla sorgente della Pollaccia era scaturita dell'acqua colorata. Si sperava quindi che ci potesse essere un passaggio subacqueo praticabile che permettesse di raggiungere la parte bassa del Corchia passando per il laghetto dell'Antro della Pollaccia.